Ricordo… Milano, anni sessanta, alla metà, ero un bambino
timido,
avevo un maestro di cui ricordo poco, era un poco burbero, molto
umano, mi sembrava gentile, non credo fosse socialista.
Ma diceva spesso, lo ricordo molto bene, anche perché non
capivo bene cosa significasse, che era stato partigiano,
iniziava spesso la lezione dicendo che la democrazia,
è la sola cosa che conti.
Non capivo esattamente cosa volesse dire,
ma piano, piano mi è entrato dentro,
che è una cosa importante…
è l’unica cosa veramente importante.
L’unica per cui valga lottare.
(e questa è una storia vera)
Potrei sapere a chi si riferisce?
RispondiEliminaAd un mio vecchio maestro delle elementari tra il 1966 ed il 1970.
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